La calendula e il suo meraviglioso oleolito

L’oleolito di calendula si ottiene dalla macerazione dei fiori freschi raccolti in piena estate e nelle ore centrali della giornata.

– I fiori (circa 5 grammi ogni 50 ml di olio vegetale) vanno messi in un barattolo di

vetro. E’ importante che siano ben asciutti e puliti.

– aggiungere l’olio alle dosi sopra indicate ( olio di mandorle dolci, olio evo, olio di

girasole
– a questo punto si chiude bene il contenitore e si conserva in luogo caldo per circa

1 mese. Durante questo periodo si deve agitare il contenitore ogni giorno.

– trascorso un mese l’olio è pronto. Lo si deve filtrare e tenere in contenitore

sempre di vetro. L’oleolito si conserva al buio e si mantiene fino a quando l’olio

non irrancidisce.

 

L’oleolito di calendula non ha controindicazioni. Può essere utilizzato anche sulla pelle delicata dei neonati, per lenirne le irritazioni e le dermatiti.

E’ un olio emoliente indicato per pelli secche e screpolate. Lo si può utilizzare per alleviare irritazioni e arrossamenti da scottature solari. Allevia I pruriti e I fastidi da punture di insetti. Se usato costantemente guarisce anche le ragadi.