LE VIOLETTE: PIANTE FIORITE PER L’INVERNO

 

 

Siamo in autunno,  le fioriture estive stanno finendo, è il momento di pensare a quale piantina fiorita scegliere per colorare il nostro spazio verde per l’inverno.

Le mie preferite sono le violette.

I vantaggi nell’utilizzare questo fiore che molti considerano adatto solo per la primavera, sono tanti e ve li elenco:

  • resistono alle basse temperature e alle gelate invernali. Non temono neanche le nevicate. Nei mesi più freddi fioriscono poco, quindi per fare in modo che riescano a formare un bel casco di fiori prima del freddo vanno messe a dimora già da settembre.

 

  • fioriscono da ottobre a maggio incessantemente. In primavera formano cuscini fioriti bellissimi. Se poi vengono messe in posizioni semi ombreggiate, la fioritura perdura fino all’inizio dell’estate.

 

  • ce ne sono di tantissimi colori, dai più vivaci come il giallo e l’arancione, ai più scuri come il rosso bordeaux ed il viola. Tante sfumature di lilla e rosa, dei  blu talmente scuri da sembrare neri. Le più gettonate sono quelle con l’occhio e le bicolori. Ma anche con le tinta unita,  se abbinate con gusto, si  possono  creare  combinazioni cromatiche di grande effetto.

 

  • anche le forme dei fiori sono diverse dalle più grandi della varietà pansé, con portamento più cespuglioso, alle più piccole della varietà  cornuta, con portamento più ricadente.

 

  • si possono piantare sia in vaso che in terra. Non crescono molto in altezza. Le pansè arrivano a 20 , se piantate molto ravvicinate crescono anche di più. Per le aiuole a terra consiglierei le cornute perché hanno un portamento più tappezzante.

 

  • sono poco costose e alcune varietà producono tantissimo seme, quindi possono essere facilmente   Durante l’inverno consiglio di togliere subito i fiori appassiti, perché la produzione di seme  rallenta la fioritura.  Si possono mandare a seme gli ultimi fiori ad inizio estate, per poi seminarle di nuovo a fine estate. Riescono a diffondersi nel terreno solo se non è troppo compattato.  Il mio consiglio è di seminarli in vaso, dove la riuscita è assicurata.

 

  • i fiori sono commestibili. Delicatamente amari, lasciano in bocca un leggero profumo di violetta. Si possono utilizzare i fiori essiccati per preparare una tisana utile contro il raffreddore. Per dare sollievo alla pelle irritata,  ragadi, psoriasi, si  possono utilizzare  impacchi con garze imbevute di tisana.

 

  • Hanno bisogno di poca manutenzione. Durante l’inverno vanno bagnate pochissimo. Se posizionate in  una posizione soleggiata non viene attaccata ne da parassiti ne da funghi. L’unica manutenzione da fare è ripulire dai fiori appassiti ogni tanto, per evitare che la pianta vada a seme e fiorisca di meno.

 

 

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